martedì 17 aprile 2012

Rugbisti di ieri e di oggi fianco a fianco per festeggiare lo sport

Far giocare insieme vecchie glorie e rugbisti di oggi in una partita amichevole per festeggiare una giornata di sport (ovviamente rugby) allo Stadio comunale Luigi Muzi domenica 6 maggio. Questa è l'idea che hanno messo sul piatto alcuni consiglieri e giocatori per passare una giornata "originale", basata sugli splendidi ricordi della gloriosa storia rugbystica di Orvieto grazie alla partecipazione di alcuni fra i giocatori del passato, che vedranno passarsi la palla dai loro "colleghi" del presente in due "dream team" uniche nel loro genere. Tutti i dettagli del caso verranno prossimamente comunicati per far si che i curiosi e gli appassionati possano essere presenti domenica 6 maggio a questo singolare evento, per festeggiare tutti insieme nel più tradizionale dei modi (terzo tempo esteso per tutta la durata della partita e, ovviamente, dopo l'incontro fino a sera)la fine della stagione sportiva della Prima squadra. Per critiche e/o commenti: contattare l'autore del post Simone Orsini.

venerdì 6 aprile 2012

GRAZIE di Simone Orsini

Questo è un blog, (ma và?) e per tanto è possibile scrivere tutto quello che si vuole liberamente circa il nostro piccolo amatissimo (da me sicuramente e sinceramente amato) mondo del rugby orvietano. A volte si possono scrivere cose positive, a volte negative (ovviamente sempre nel rispetto del prossimo e delle più comuni norme civiche in merito). In questa occasione vorrei esprimere un parere che "contiene" ambodue i fattori.
Prima la pillola dolce: vorrei ringraziare tutti coloro che a vario titolo si sono prodigati (e tuttora lo fanno) in favore della crescita dell'Unione Orvietana Rugby: giocatori di tutte le età, accompagnatori, allenatori, dirigenti, tifosi, simpatizzanti, i genitori dei bambini del mini-rugby. Questi ultimi (i genitori) stanno dimostrando una splendido scenario costituito da senso di responsabilità, amore verso i propri figli, disponibilità al sacrificio del proprio tempo libero in favore di un interesse collettivo, passione, cortesia, sincerità. Non vorrei fare nomi per evitare di dimenticare qualcuno che poi potrebbe prendersela a male, ma correrò il rischio: perciò grazie ai Sig.ri Vanni e a Francesco per il loro prezioso lavoro che consente di preparare al meglio tutta l'aspetto logistico (pullman per trasferte, preparazione per il campo, telefonate varie per organizzare etc...), grazie  al Sig. Claudio che dà un aiuto prezioso durante gli allenamenti dei ragazzi (speriamo vivamente che possa confermare questo impegno prendendo il cartellino da allenatore, lo dico sinceramente e pubblicamente, sperando di dare così la risposta migliore a qualche chiacchera secondo la quale io mi diverta a ritagliare fotografie per limitare visibilità a qualcuno; se è capitato per motivi di "adattamento delle dimensioni della foto me ne scuso veramente, anche se non dovrei perchè non ho fatto nulla di intenzionalmente negativo). Un grazie infinito alle splendide mamme che preparano dolci squisiti, aiutano nei cosiddetto "terzo tempo" e seguono ammirevolmente i loro bimbi mentre si "rotolano" felicemente in terra! Grazie a Vittorio, Presidente e garante dell'Unione Orvietana Rugby (la cosiddetta "Società" esiste eccome, è giovane e ha bisogno di "rinforzi" ma esiste; e di sicuro non ha bisogno di avere a che fare con persone che chiacchierano e basta stile "bar dello sport").
Quanto al sottoscritto (e ora viene la pillola amara...) che deve  scrivere sempre e solo degli altri e  mai di se stesso (e ci mancherebbe anche perchè anche i narcisisti non servono a niente e sono ridicoli), tenta solo di fare del suo meglio (nel limite ovvio delle sue possibilità di tempo) per contribuire alla crescita di questo movimento sportivo; tutto qua... ma che farà mai questo Simone? Chi è? (una domanda che ultimamente qualcuno ha posto a qualcun altro). Io sono "solamente" un ragazzo di  28 anni (a confronto di tanti genitori e persone più grandi di me nell'associazione sportiva porgo sempre "tanto di cappello", il senso del rispetto ce l'ho nel sangue IO) e con 5 anni di onorato servizio alla beneamata Repubblica (senza offesa per i commilitoni anzianissimi he)  si può fregiare di tre elogi, due croci di merito del Ministero della Difesa e di una medaglia di merito delle Nazioni Unite;  ama il rugby, e crede che più rugby si faccia, più alte saranno le possibilità di avere persone "migliori" (pensiero semplice e veritiero "della scuola di rugby scuola di vita di  Roberto Salucci", su questo devo riconoscere che è un grande). Talvolta vengo criticato per il mio operato nell'Unione Orvietana Rugby, ma diverse "cosuccie" (solo alcune per carità) se non le facessi io non le farebbe nessuno (e ne ho le prove). Perciò (ecco dove voglio arrivare) se faccio un articolo che non piace a nessuno me ne scuso, ma almeno IO l'ho fatto, se uso una foto "ritagliata" me ne scuso ma almeno una foto dei ragazzi su internet IO l'ho messa, se le lettere al Comitato regionale non vanno bene mi dispiace ma almeno IO le ho scritte e inviate, se le E-mail talvolta le invio in ritardo sono spiacente ma almeno IO le ho inviate, se le riunioni della società sono troppo poche sono mortificato ma almeno quando sono a Orvieto (perchè lavoro tutta la settimana fuori) IO le convoco, se non si riescono ad affrontare tutti i problemi possibili e immaginabili mi scaverò la fossa da solo ma almeno IO cerco di affrontarli concretamente con i diretti interessati e non vado a "masticare" tranci di maldicenze sul prossimo a destra e a manca tanto per far finta di sapere come si dovrebbero portere avanti determinate problematiche. Talvolta il Mondo è strano...quel poco che faccio (e lo faccio perchè altri in coda dietro di me per la "poltrona" che occupo non ce ne sono) oltretutto che serve, è pure causa di chiacchiere dietro le mie spalle. Ma pazienza (vi assicuro che in questo momento sto morendo dalle risate perchè è ovvio che la prendo con serenità, che altro potrei fare?). Questa volta il mio nome nell'articolo (se così si può definire questo scempio orto-lessicale) l'ho messo, così spero che coloro i quali avessero qualcosa da ridire sul mio operato in generale possano farlo contattandomi direttamente.
Tanto a me le critiche (pure quelle sterili e ingiuste) non mi ammazzano, e quello che non mi ammazza mi rende più forte (Friedrich Nietzsche docet...).

Ancora Grazie a tutti, SIMONE ORSINI.






lunedì 2 aprile 2012

Etruschi Livorno - Orvietana Ruby: 5 - 5

Ecco il link all'articolo su toscanarugby.it

Con questa partita si conclude il campionato con l'Orvietana che chiude al quarto posto, forse con qualche rimpianto, ma con la consapevolezza che in questo campionato ci possiamo stare e dire la nostra!

sabato 31 marzo 2012

Concluso con successo il Torneo Memorial Giancarlo Papini

Domenica di grande divertimento con i ragazzi di Massimiliano Spirito allo Stadio L. Muzi, dove da circa venticinque anni non si volgevano più concentramenti di mini-rugby (erano i tempi di Roberto Salucci ad Orvieto). In una cornice bellissima caratterizzata da circa 290 persone tra bambini, allenatori, accompagnatori e genitori dei ragazzi stessi, si sono alternate le dodici squadre (sei di categoria under 8 e le altre sei di categoria under 10) per aggiudicarsi il trofeo della prima squadra classificata per le due rispettive categorie. Sentita e commossa è stata la partecipazione della Sig.ra Papini, che è stata presente, insieme al fratello di Giancarlo, per tutta la durata della manifestazione, prendendo  parte in maniera attiva alla premiazione finale. Presente anche il Vice-Sindaco e assessore allo sport del Comune di Orvieto, Roberta Tardani, che si è divertita a premiare i ragazzi a fine manifestazione.  Guardando in casa i ragazzi dell'Under 8 hanno sfiorato di un soffio la prima posizione nella classifica finale del Torneo, arrivando secondi perdendo proprio la finale con il CUS Siena Rugby. Bene anche i ragazzi della categoria Under 10, dove la prima squadra classificata è stata la Unione Rugby Viterbo. Dopo quasi quattro ore di rugby intenso tutti al Terzo tempo finale, che ha avuto luogo sempre allo Stadio comunale grazie alla provvidenziale assistenza della Protezione Civile di Orvieto, alla quale vanno i più sentiti ringraziamenti da parte di tutti i soci dell'Unione Orvietana Rugby. Ora i piccoli rugbysti orvietani saranno impegnati a partecipare ad alcuni Tornei organizzati nel centro Italia nel finale della stagione sportiva, che non è ancora finita e può attendere sicuramente tutti i ragazzi che volessero provare questa bellissima esperienza formativa. 

Nella foto sottostante, l'allenatore qualificato
dell'Unione Orvietana Rugby, Luciano Banella, ascolta
i capitani delle due squadre (al centro del cerchio).       
            





Squadre dell'Under 8 in azione.
L'Under 10 dell'Unione Orvietana Rugby

giovedì 22 marzo 2012

I Torneo "Memorial Giancarlo Papini" : Entra in scena il Mini-Rugby di Massimiliano Spirito per omaggiare una grande rugbysta orvietano

Domenica 25 Marzo alle ore 11:00 presso lo Stadio comunale Luigi Muzi, l'Unione Orvietana Rugby vuole ricordare Giancarlo Papini, personalità di spicco dell'ambiente rugbystico orvietano, colonna portante della squadra nella fine degli anni '70 e '80.
Ad entrare in campo saranno i più piccoli, con le categorie Under 8 e Under 10 allenate da MAssimiliano Spirito. Le squadre partecipanti al Torneo, con le omonime categorie, sono il CUS Siena Rugby, la Union Rugby Viterbo, Il Rugby Pomezia Asd ed il Foligno Rugby Asd. Le squadre si alterneranno nel gioco con un girone "all'italiana", e la formazione che otterrà il maggior numero di vittorie si aggiudicherà il titolo di Vincitrice del Torneo.

                                                    

UNIONE ORVIETANA RUGBY – RUFUS SAN VINCENZO : La Rivincita dello Sport

Con una vittoria schiacciante di 29 a 0 nei confronti della Società del San Vincenzo, l’Unione Orvietana Rugby si prende una rivincita importante per il morale e la classifica, e dà la migliore risposta possibile agli ospiti livornesi, che alla partita di andata si erano contraddistinti solo per l’estrema e triste scorrettezza del loro comportamento sportivo (fuori da qualsiasi schema di comprensione logica). Potendo contare sulla rosa quasi al completo (all’andata purtroppo non era stato così), il coach Mirko Vecchi imposta una formazione impeccabile, e grazie all’impegno e al sacrificio di tutti i giocatori orvietani, il Rufus non riesce quasi mai ad andare oltre la propria  linea di metà campo. Riccetti apre le danze con una meta al 22° minuto del primo tempo. Nella ripresa si alternano nell’area di meta Simone Sarri, Massimiliano Albani, Alessandro Baiocco e Roberto Abatematteo. Dimitri Menghinelli trasforma le mete di Sarri e Albani, consentendo di portare il risultato sul 29 a 0. Inoltre la squadra ospite era collocata in quarta posizione in classifica con due punti di vantaggio proprio sulla società orvietana. Dopo questa vittoria si è verificato un giusto sorpasso e viene meritatamente conquistata la zona alta della classifica. Viene spontaneamente da chiedersi dove si potrebbe stare in questo momento se non si fossero buttate al vento almeno due potenziali vittorie assolutamente alla portata nel corso del campionato. Ma non è ancora tempo per i conti finali; è giusto, per il momento, che i ragazzi di Mirko Vecchi si godano la vittoria, e il Rufus … bé, si riassume così: lezione di Rugby con 29 “pallini”, un piatto di pastasciutta e, a testa bassa, ritorno a San Vincenzo.

martedì 20 marzo 2012

Orvietana Rugby - Rufus S. Vincenzo 29 - 0

Articolo sul sito del RUfus S. Vincenzo

Articolo su Toscanarugby.it

Classifica:

Villaggio Lucca 58
Rugby Etruschi Livorno 54
C.U.S. Pisa 45
ASD Unione Orvietana Rugby 39 
Rugby Rufus San Vincenzo 36
Rugby Mugello 31
Empoli Rugby ASD 10
Grosseto Rugby Club 1
Siena 2000 -8